Lungo un viale, a notte tarda, un poliziotto incontra un uomo ubriaco che sta cercando qualcosa sotto un lampione. Il poliziotto gli si avvicina e gli domanda: «Che cosa sta cercando?». L’uomo allora risponde: «Le mie chiavi di casa, le ho perdute!». La guardia allora decide di aiutarlo e i due passano molto tempo a rovistare qui e là, ma il mazzo di chiavi proprio non si trova. Dopo aver cercato a lungo, il poliziotto domanda: «Ma è certo di averle perdute qui?»; alche l’ubriaco sbiascica un: «No! Non le ho perse qui, ma più indietro: nel parco!». «Allora perchè cercarle qui?» chiede il poliziotto… e l’ubriaco: «Semplice agente, perchè qui è illuminato!»
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L’effetto lampione!
Paul Watzlawick, famoso psicologo austriaco, racconta questa storia nel suo libro “Istruzioni per rendersi infelici”.
➡ Quando capita un momento di difficoltà, spesso l’attenzione non si focalizza su ciò che è più utile alla risoluzione del problema, ma bensì al “lampione” più luminoso. Pensa a quante volte diamo più luce all’azione del litigare piuttosto che al motivo per cui siamo arrabbiati; oppure pensa a quelle situazioni in cui scegliamo di non decidere, di non faticare, di gettare la spugna. Alcune volte abbiamo paura; Altre volte manca il coraggio. In certi momenti lo si fa apposta, in altre occasioni, invece, proprio non ce ne accorgiamo di essere entrati in un loop e finiamo sotto il lampione in modo automatico.
A volte per trovare la strada occorre passeggiare nel buio
Non sempre la soluzione di un problema è chiara. La strada per il benessere non si trova sempre in una zona di luce. Qualche volta, soprattutto quando non sappiamo più come risollevarci, occorre raccogliere le forze: bisogna farsi coraggio, fare il primo passo nel buio. Camminare sui terreni scuri della mente significa dedicarsi del tempo, conoscersi, ascoltarsi, capirsi. Prendere in mano la propria vita non è facile, richiede energia e forza di volontà; Ma se si vuole cambiare, poco a poco i sensi si amplificano, il sentiero prende forma e tutto si fa più chiaro. In quel momento il buio scompare lasciando spazio alla chiave per aprire la porta di casa.
In due è più facile: chiedi aiuto!
Quando il problema ci sembra troppo complesso, quando la notte è troppo scura, o semplicemente quando si sceglie di trovare nuove strade per superare vecchi ostacoli, allora può essere importante affidarsi ad un esperto. Lo psicologo è un professionista sanitario il cui obiettivo è promuovere il benessere psico-fisico della persona. Il supporto e il sostegno psicologico, come la psicoterapia possono rivelarsi ottimi strumenti per rispondere ai tuoi bisogni. Farsi accompagnare da una persona competente può migliorare di molto il percorso verso la serenità. Camminare assieme è più facile: in questi casi, chiedi aiuto.
A presto,
Giuseppe Marino
