In Amore, si sa, il tradimento è una possibilità. Possiamo non pensarci, fare finta di nulla, immaginare altri scenari, persino provare a perdonare il tradimento e tuttavia nell’anticamera dell’Amore c’è anche il tradimento. Del resto, non c’è bene senza male, non si da la notte senza il giorno, non è possibile un atto di fedeltà come l’Amore se non esistesse la controparte del tradimento. In questo breve incipit ho già riassunto molte delle reazioni che potremmo avere di fronte l’infedeltà. Alcune sono davvero pericolose e cedervi può significare mettere a rischio la propria salute mentale.
A mio avviso è quindi vantaggioso conoscere le diverse declinazioni pericolose che può avere il nostro animo di fronte al tradimento. Prestare attenzione alle nostre esperienze, gestire le nostre emozioni, può aiutarci ad affrontare meglio una situazione tanto dolorosa!
Il tradimento è un fatto intimo e identitario
Quando parliamo di tradimento parliamo di fatti e persone che ci sono molto vicine. Se ci riflettiamo, a tradire non sono le persone a noi sconosciute, gli estranei o coloro a cui siamo indifferenti; parimenti non ci tradisce un nemico perchè da un avversario ci aspettiamo già di natura comportamenti a noi – appunto – avversi.
Ci tradiscono invece i genitori, ci tradiscono i figli, i fratelli e i famigliari – vicini o lontani. Peccano d’infedeltà i partner, i coniugi o gli amanti. Gli amici ci possono tradire o le persone a noi care: insomma, il tradimento è doloroso perché a colpirci al petto sono quelle relazioni che fanno parte del nostro essere uomini. Non è un caso che, tra 60 persone coinvolte nel suo omicidio, Giulio Cesare abbia pronunciato la celebre frase:
Tu quoque, Brute, fili mi!
Anche tu, o Bruto, figlio mio!
All’interno dell’altro Amato si racchiude un tesoro immenso: la possibilità di scoprirci, la strada maestra per trovare nuovi significati per noi stessi e al nostro futuro. Il tradimento segna la frattura del patto, la messa in discussione del nostro stesso nome, del nostro “essere nel mondo”.
Quali reazioni pericolose possiamo avere di fronte al tradimento?
James Hillman è stato uno psicanalista e filosofo statunitense, a lui si deve un ottimo saggio sul tradimento: “Puer aeternus: tradimento e perdono”. Secondo J. Hillman sarebbero almeno 5 le reazioni di una persona di fronte al tradimento e a cui fare attenzione:
Il tradimento deve essere affrontato
Fa male, non è facile e spesso pensiamo che nessuno possa capirci o che non vi sia soluzione. Certe volte il dolore è troppo grande e pensiamo che non sia possibile curare le ferite. Tuttavia il tradimento va affrontato, perché se gestito con attenzione e coraggio può mostrare lati di noi virtuosi e inaspettati. Il mio lavoro consiste nel supportare le persone che affrontano anche difficoltà di questo tipo, a tutti dico di trovare la strada che ritengono più efficace per risolvere con equilibrio una situazione simile.
A presto,
Giuseppe M.