Perchè le persone sentono il bisogno di postare delle foto sensuali affiancate a una citazione di qualche artista o poeta? Ebbene, qualche giorno fa ho tenuto un incontro formativo sulle relazioni e la vita di coppia. Ho introdotto l’argomento con un breve incipit, parlando di corteggiamento, di quanto peso abbia la prima impressione [qui trovi un articolo a riguardo] e quali siano i presupposti perchè nasca una storia d’amore. A quel punto, un partecipante mi ha domandato:

“Scusi, perchè alcune ragazze postano delle foto molto provocanti con citazioni o poesie che non c’entrano nulla?”

Tutta la sala ridacchia, me compreso; ma l’argomento è attuale e ha bisogno di una spiegazione!

La moda (?) di posare e postare nudi sui social

Il nostro vivere quotidiano è sempre più diviso tra il tempo dedicato alla vita offline e quella online. Ormai è davvero difficile pensare a un mondo senza internet, gli smartphone, i computer, e così via. La connessione senza limiti ha dato vita a nuove forme di relazione, come ad esempio quella sui social network. Così, dall’intreccio tra la natura sociale dell’uomo e la potenza del wifi sono nati dei veri e propri nuovi stili di identità. 

Uno di questi nuovi profili è il ragazzo o la ragazza che postano continuamente sui social foto di nudo, hot oppure volutamente sensuali, spesso accompagnate da citazioni o messaggi inappropriati. Possiamo chiamarla moda? Io credo che si tratti della trasposizione online di un format che in qualche modo era già presente anche prima.  Per aiutarti a capire meglio ciò che segue chiameremo questo nuovo stile lo “stile del postatore.”

📸💋 Chi è il postatore?

Il postatore è quella persona che per sentirsi in relazione con gli altri utilizza il proprio corpo come mezzo di comunicazione. Questo significa che, come il contenuto di un discorso o di un testo, il corpo del postatore diventa uno strumento espressivo. Quando fa una foto, quando posta un’immagine del proprio corpo, in quel momento il postatore sta cercando di mettersi in relazione con gli altri. Un seno in primo piano, una posizione provocante, un addominale tra luci ed ombra sono tutte lettere di un alfabeto comunicativo che utilizza il corpo per parlare.

Tutto questo però ha un prezzo. Se il corpo viene utilizzato solo come manifesto, quasi automaticamente non viene più vissuto dall’interno: come parte di noi. Il corpo si sgancia e diventa un oggetto:  una bella macchina, da lucidare e mantenere; una borsetta costosa su cui intavolare discorso. Così, il postatore dimentica una cosa fondamentale: noi siamo anche il nostro corpo. Non dobbiamo scindere anima e fisico, perchè la nostra salute dipende anche da questo equilibrio. Nel momento in cui spezziamo questa armonia, le conseguenze sono più o meno gravi. Te ne elenco alcune:

  • Una sovra-esposizione al giudizio;
  • Il corpo viene vissuto come un corpo per l’altro;
  • Necessità costante di un feedback;
  • Perdita di sensibilità fisica (ad esempio, perdita di piacere nell’autoerotismo).

💌💢 Il perchè delle frasi poetiche

Il postatore ha bisogno di un feedback! Sopra ti ho detto che per il postatore il corpo è un mezzo e un contenuto di comunicazione: è il suo modo per sentirsi in relazione con gli altri. Ma cosa succede quando le regole del gioco sono quelle del web? Ebbene, sui social funziona più “like” e condivisioni hai, più il tuo messaggio è virale. Hai mai sentito la frase di Oscar Wilde:

Nel bene o nel male, l’importante è che se ne parli

Questo è il cuore del discorso: per il postatore non è importante come si parla di lui, l’obiettivo principale è arrivare a più persone possibili. E cosa succede se io scrivo un messaggio sconclusionato? Certamente attiro l’attenzione. Ecco allora che la foto circola in modo molto più veloce tra:

  • I miei amici;
  • Chi è interessato o eccitato nel vedere il mio corpo;
  • Chi vuole criticarmi o insultarmi perchè ho aggiunto una frase senza logica accanto al mio lato B.

Il postatore posta per bisogno di esistere: il suo corpo è uno strumento acchiappa like e i like sono quel tipo di interazione che dicono al postatore “Ehi, c’è qualcuno che ti sta dando attenzioni!”. Per questo il suo messaggio spesso è privo di un vero significato. A me postatore non importa a chi scrivo e neppure non importa il contenuto, perché il contenuto sono io stesso: più ho interazioni (non importa di che genere) e più mi sento vivo.

 

Risultati immagini per ghost pngIl lato nascosto del postatore

Dopo aver visto la bacheca di un postatore verrebbe da pensare che non abbia più nulla da nascondere. Insomma, gambe e décolleté,  inguini e pettorali: più di così cosa potrebbe mostrare? Eppure il postatore ha un mondo che non riesce ad esprimere. Di solito, queste persone sono convinte che il loro pensiero valga molto poco. Pensano che le loro riflessioni non siano sufficienti a sostenere una relazione. Sono spesso fragili. Hanno paura di non essere accettate. Per questo scelgono la via del corpo pur di riuscire a mantenere un contatto con gli altri. Così facendo, si convincono che l’unico modo per entrare in relazione è mostrare il proprio corpo.

Come ho scritto nel mio libro “Una vita da favola”, dietro tutto questo c’è una grande sofferenza. Nascosta tra le foto c’è l’idea di riempire un vuoto attraverso un messaggio, che non ha dei veri contenuti e che non arriva a qualcuno di preciso. Comunicare con tutti significa non comunicare a nessuno. Aiutare e supportare queste persone è importante. Se conosci qualcuno a te caro che tende alla formula del postatore fermati un attimo con lui, interessati della sua vita e accogli la sua vera personalità.  Consigliali magari la possibilità di un percorso psicologico. Così facendo scoprirai una persona molto diversa da quella che credevi, perchè citando (questa volta contestualizzato) Antoine de Saint-Exupéry:

“Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi. L’essenziale è invisibile agli occhi”

 

A presto,
Giuseppe M.