Psicologi e internet. In un’epoca sempre più digitalizzata, lo psicologo non può esimersi dall’analizzare il nuovo contesto online. Ma come può il professionista della salute mentale orientarsi al meglio? Esistono delle linee guida per lo psicologo online?
Sempre sul mio blog di psicologia, in un articolo precedente avevo riassunto come le nuove tecnologie abbiano stravolto la nostra vita e parallelamente le nostre professioni: compresa quella dello psicologo (lo puoi leggere qui). Qui, invece voglio riassumerti le Linee Guida scritte dal CNOP per le prestazioni psicologiche a distanza.
Come deve comportarsi uno psicologo professionista che approda sul web?
Nel mondo ci sono circa 3 miliardi e mezzo di utenti. Gli account attivi sui social media sono più di 2,5 miliardi. La telefonia mobile è in continua crescita e solamente in Italia siamo in 39 milioni ad utilizzare regolarmente la rete. Questi numeri fanno molto riflettere su quale potrebbe essere il ruolo dello psicologo nel nuovo mondo online.
- A quali regole deve attenersi uno psicologo 2.0?
- Quali responsabilità ha nei confronti della rete e dell’utenza?
Per fare chiarezza, ho riportato qui sotto le linee guida italiane, redatte dalla “Commissione Atti Tipici e Atipici, Osservatorio e Tutela della Professione” dell’Ordine Nazionale degli Psicologi Italiani. Attualmente, queste sono le norme più aggiornate a cui attenersi!
Linee Guida per lo psicologo sul web. La sintesi
Qui di seguito, divisa per punti, ti ho riportato la sintesi di quelle che sono le Linee Guida per le prestazioni psicologiche a distanza!
A presto,