In Amore tutto è lecito? Beh, non proprio. Diciamo che questa è la giustificazione che si è soliti darsi quando – a fronte di tante prove ed errori – ancora non si vedono i “risultati” tanto attesi. Tra i vari stratagemmi da evitare, ve ne sono poi alcuni a fare particolarmente attenzione: uno è certo quello di fingersi qualcun altro! Tale espediente, se anche per qualcuno può sembrare solo un gioco innocente, con l’andare del tempo si trasforma in una trappola pericolosa!
Fingere di essere un’altra persona: quali sono le conseguenze?
Fingersi un’altra persona per piacere di più… è un pensiero che talvolta è balenato nella nostra testa. Oggi, forse più che ieri, quest’espediente si rende possibile grazie anche alla finestra dell’amore online – che garantisce un certo grado di nascondimento: almeno nei primi passi.
Tuttavia fingersi qualcun altro per amore può rivelarsi una scommessa a perdere. Se all’inizio, difatti, questo escamotage può essere riletto come un gioco divertente, con l’andare del tempo si rileva una doppia forma di tradimento:
Tradisco il partner: nell’indossare una maschera sto illudendo il mio partner; creo una falsa immagine, un idolo, un fantasma che non esiste, un amante ideale che non corrisponde alla realtà. In questo modo tradisco quella fiducia che è una colonna portante del sentimento d’Amore.
Tradisco me stesso: nascondendo la mia identità, legandomi alle sole aspettative, ricreando un ipotetico “come tu mi vuoi” o indossando panni diversi da ciò che si è veramente… si crea una distorsione del proprio Io. Così facendo mi allontano sempre di più da me stesso, non faccio i conti con la mia parte rifiutata, con le mie vergogne e le mie intimità – che poi sono i tesori più grandi su cui l’Amore genera una rivoluzione. Dichiarando il falso si muterà solo ciò che non è.
Si capisce bene quanto questo atteggiamento sia controproducente. Attraverso la finzione si tende la mano a una solitudine narcisistica, fatta di tante menzogne che ci recintano e ci intrappolano.
Indossare una maschera: il celebre esempio del Cyrano de Bergerac
Se tutto questo articolo ancora non avesse convinto, l’invito è quello di non perdervi a teatro una tra le commedie teatrali più romantiche di sempre: il Cyrano de Bergerac! La storia racconta di due ragazzi che s’invaghiscono della stessa fanciulla, ma uno (Cyrano), convinto di non aver alcuna chance, si presterà per aiutare il secondo pretendente, ovvero Cristiano, nella conquista della dama.
Cyrano, difatti, comincerà a scrivere stupende lettere d’Amore che Cristiano (incapace di altrettanti slanci romantici) spaccerà per sue…
Man mano che la trama s’infittisce si potrà ben vedere come Cristiano non riesca a reggere il peso della maschera e di come s’accorga che quella storia che sta trascinando avanti, in realtà, non li appartiene.
Fingersi qualcun altro e disprezzare sé stessi
Fingere in Amore non ripaga. Rifiutarsi sperando di essere accettati è un paradosso dannoso. In psicoterapia mi capita talvolta di incontrare qualcuno che mi dice:
Dottore, io la amo… ma lei ignora chi io sia veramente!
Il mio lavoro è allora quello di aiutare le persone a districare la complicata matassa, trovare strategie e metodi per riappropriarsi della propria storia di vita e aprirsi a un futuro più sereno, equilibrato, identitario.
A presto,
Giuseppe M.