Come far trovare i calzini al proprio marito?

Qualche giorno fa stavo facendo formazione a un team vicino a Pavia; l’argomento attorno a cui ruotava l’incontro era quello delle buone pratiche: come innescare un buon processo lavorativo e/o una valida struttura aziendale. Il gruppo di lavoro era composto da sole donne, che hanno partecipato con una sinergia speciale a tutti gli incontri, affrontando ogni tema con serietà, responsabilità, ma senza farsi mancare un po’ di leggerezza. «Adesso parliamo di come raggiungere un risultato all’interno di un gruppo di lavoro… »  ho detto io e subito una partecipante ha risposto:

«A me basterebbe anche solo riuscire a far capire una volta per tutte a mio marito dove sono stipati i calzini!»

La risata è stata generale, tuttavia io la risposta a quella richiesta l’ho scherzosamente data comunque. E tu sai come spiegare a tuo marito dove sono i calzini? Di seguito ti do qualche psico-suggerimento di seguito! 😉

Ogni giorno la solita storia: ma perchè!?

Ogni giorno la solita storia: la medesima routine mattutina. Lui si sveglia, con la sua solita fastidiosissima suoneria. Senza aprire gli occhi, con un movimento a molla ciondolante cambia posizione: da supino a seduto. Gli occhi sono ancora chiusi. Alza le mani, le porta alla faccia e le chiude come una serranda sul volto.

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Sciaf!! Sembra un orso uscito fuori dal letargo, inciampato dalla caverna e ruzzolato giù fino a valle. Caduto di faccia su un lastricato di rocce. Certo, non il miglior modo per iniziare bene la giornata!!

Ruggisce uno sbadiglio e si alza come uno zombie. Ecco, comincia la sua marcia. Ciondola: prima di qui, poi di là. Mentre cerca di orientarsi si gratta e boccheggia. Cerca di capire dov’è, ma non ce la fa… tre, due, uno:

«Amore, dove sono i calzini?» 

BOOM! 

Questo racconto, o versioni molto simili, l’ho ascoltato tante volte… ma immagino invece viverlo in diretta: sul lungo periodo immagino diventi sfiancante, vero? Sembra proprio che noi uomini non riusciamo a trovare questi calzini. Ogni giorno la solita storia!! Ma è possibile cambiare tutto questo?

Sai cosa ti dico?! La prossima volta stai senza!

  • «Ah, ma io lo so: sua mamma è stata troppo buona. L’ha viziato!»
  • «Non ce la fa, lui ci prova: ma non ce la può fare!»
  • «Gliel’ho spiegato centinaia di volte, ma sembra non ascoltarmi!»

Queste sono alcune delle giustificazioni o delle risposte che si da chi sta affrontando questo problema! 😅 La soluzione sembra lontanissima, eppure, a volte, è proprio a portata di mano.

Quanto spesso, mentre si allunga il paio di calze si ripete la frase: «Sai cosa ti dico? La prossima volta se non le prendi da solo rimani senza!!»…?? Un sacco, vero? Ma hai mai provato a rimanere ferma sulla tua posizione?

Ebbene, sappi che qui entra in gioco la tua solidità. Devi resistere alle lamentele, agli occhi dolci, alle richieste di disperato aiuto. Devi accettare il fatto che lui possa uscire di casa senza i calzini e che potrebbero rivolgergli delle critiche. Insomma, a volte bisogna passare anche dalle difficoltà. Vuoi che impari a cavarsela da sé nella giungla degli armadietti di casa?  Sii tenace! Poco a poco vedrai che tuo marito sarà costretto ad indirizzare, per prove ed errore, il suo sonnolento incedere mattutino verso il tiretto giusto!

Se proprio proprio – invece – vuoi essere accomodante, prova anche a spiegargli bene (in un momento di lucidità) dove sono i vari indumenti e cosa fare nel caso non li trovasse al loro posto. Chiarire le regole e dare una mappa di come vanno le cose può aiutare molto a costruire uno schema da usarsi nei momenti difficili: soprattutto al mattino dove tutti (non solo i mariti) siamo sempre un pochino tra le nuvole!

Se comincia a trovare le calze, non dare nulla per scontato!

Oddio, finalmente. Ce l’ha fatta! Dopo qualche giorno a lamentarsi, protestare e implorare, oggi si presenta a colazione con il suo bel paio di calze! Cosa devi fare in quel momento? Non dare nulla per scontato. Certo, ce l’ha fatta: una volta, però! Questo non significa che lo farà anche domani. Come fare perchè il risultato si ripeta? Fagli un complimento sincero. Non essere ironica, un bel sorriso e una fetta in più di pane e marmellata possono davvero fare la differenza. Perchè?

Perchè a tutti noi piace essere coccolati e tutti noi adoriamo coccolare chi ci sta al fianco: l’importante è trovare il giusto equilibrio tra i calzini e la confettura di fragole! 🍓❤

A presto,
Giuseppe Marino

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